karate

Il Karate è un’ antica arte marziale, di origine cinese, si è poi sviluppata nell’isola giapponese di Okinawa intorno al sec. XIV e prevede la difesa a mani nude ( dal giapponese Kara-te, Kara=vuoto e Te=mano), quindi senza l’ausilio di armi. Praticare questa disciplina contribuisce ad irrobustire la struttura ossea, articolare e muscolare, aiutando a migliorare il portamento e la postura  L’impegno fisico durante la pratica è completo, poiché ne è coinvolto l’intero corpo, sia nelle azioni di difesa sia in quelle di attacco. È un eccellente esercizio fisico, e proprio per la sua versatilità, serve a migliorare e perfezionare  diverse qualità, quali : agilità, tenacia, flessibilità, capacità di reazione e di coordinazione, senso dell’equilibrio. Migliora la capacità di attenzione e di concentrazione, insegna il rispetto per gli altri e per il mondo che ci circonda.  Ma soprattutto il karate sviluppa un grande autocontrollo del corpo e della mente, favorendo il raggiungimento del migliore equilibrio psicofisico.Per questo il Karate, nato come arte marziale, si è trasformato in filosofia di vita, intesa come ricerca costante del proprio equilibrio, in insegnamento a diventare forti, modellando il carattere, guadagnando consapevolezza e benessere, imparando la capacità di sorridere nelle avversità e di lavorare con determinazione per il raggiungimento dei propri obiettivi.

Questo sport infatti è sempre più consigliato dai medici per gli adolescenti ed i bambini, come un’importante attività ludico-motoria, poiché aiuta lo sviluppo completo ed armonico della loro personalità favorendone le iniziative ed aiutandoli a conquistare la propria identità.

In particolare gli stimoli, proposti distintamente e gradatamente all’età, sono volti al miglioramento dei seguenti aspetti:

– Sviluppo delle capacità motorie e delle funzioni cognitive, con particolare attenzione al miglioramento della propria consapevolezza corporea e quindi del controllo e della gestione
del corpo in movimento nello spazio;
– Sviluppo della propria consapevolezza interiore e della capacità di controllare e gestire la
propria emotività;
– Opportunità di espressione, di socializzazione nonché di confronto;
– Partecipazione attenta e motivata ad un lavoro di gruppo nel pieno rispetto delle regole;
– Lotta all’emarginazione, con speciale attenzione all’inserimento nel gruppo di individui portatori
di problematiche particolari.

Due sono le specialità sportive del karate : il kata e il kumite.
Il primo è una simulazione del combattimento, eseguita come una sequenza codificata di tecniche che prevede la massima precisione di esecuzione, invece il secondo è un vero e proprio combattimento.Nel combattimento (kumite), una è la  regola fondamentale : il colpo deve essere bloccato prima che raggiunga il bersaglio e, quindi, semplicemente mimato. Nel nostro centro viene praticato in versione sportiva e finalizzato alla attività agonistica. La nostra società è un centro FIJLKAM (Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali), federazione che aderisce alla WKF (World Karate Federation) a sua volta riconosciuta dal C.I.O. (Comitato Olimpico Internazionale).

La pratica 

Chiunque ad ogni età può iniziare la pratica del KARATE:

– I più piccoli a partire dai 5 anni (maschi e femmine), come attività ludico-motoria per avvicinarsi al mondo dello sport
– Gli adolescenti, per intraprendere uno sport che aiuta a crescere sani e sicuri di sé
– Gli adulti, come difesa personale, solo per tenersi in forma o come impegno agonistico

La lezione generalmente si suddivide in:

– Riscaldamento e Stretching
– Esercizio per la preparazione fisico-atletica (Taiso)
– Studio delle tecniche e combattimento (Kihon, Kata e Kumite)

Abbigliamento ed occorrente

La divisa è un kimono bianco (GI) e si pratica a piedi nudi.
Su indicazione dell’istruttore, è previsto l’uso di protezioni (caschetto, paradenti, conchiglia, paratibie e guantini).

L’attività agonistica

Tutti gli atleti del corso di karate sono invitati a partecipare alla attività agonistica della S.S.D. Wellness Zone. L’allenatore insieme alla società individueranno quali atleti hanno raggiunto un grado di preparazione tale da poter rappresentare la società nelle competizioni agonistiche.

Gli Esami di Cintura

Gli Esami di Cintura, per i passaggi di grado sono gestiti dal Maestro che a sua discrezione decide circa l’ammissibilità degli allievi agli stessi,a seconda del grado di preparazione di ognuno. Ogni sessione d’esame, è tenuta da una commissione federale di alto livello tecnico, che giudicherà l’idoneità al passaggio di grado rilasciando e sottoscrivendo un apposito diploma  (valido anche per i crediti scolastici ).